L'influenza - Da "Famiglia Cristiana" n.4/2008. VERO o FALSO?

L'influenza - Da "Famiglia Cristiana" n.4/2008. VERO o FALSO?

- "Chi è influenzato deve bere molto più del solito". VERO: L'idratazione migliora il "funzionamento delle cellule dell'apparato respiratorio".

- "E' importante alimentarsi correttamente". VERO: alimenti ricchi di micronutrienti utili alle difese immunitarie aiutano a combattere i microrganismi. E' utile consumare regolarmente frutta e verdura di stagione, privilegiando agrumi, pere, mele, cavolo, verze, cipolle.

- "Per combattere l'influenza bisogna coprirsi tanto". FALSO: meglio non coprirsi troppo per non ostacolare la riduzione della temperatura corporea.

- "Bisogna evitare il contatto con le persone influenzate". VERO: è meglio e raccomandabile per non essere contagiati. Se vi ammalate è opportuno non andare a scuola, al lavoro o comunque in luoghi affollati, per evitare di "infettare" gli altri.

- "L'influenza colpisce lo stomaco". FALSO. molti credono che l'influenza provochi anche nausea, vomito e diarrea. Questi sintomi, che talora sono presenti nell'influenza dei bambini, sono in realtà ascrivibili ad altre malattie che colpiscono stomaco e intestino e solo raramente presenti nell'influenza, che è una malattia respiratoria.

- "Bisogna lavarsi le mani molto frequentemente". VERO: durante il periodo dell'influenza stagionale e comunque, come buona abitudine sempre, bisognerebbe lavarsi le mani più volte al giorno per proteggersi dal virus.

- "E' meglio evitare di strofinarsi gli occhi o toccarsi mani e bocca". VERO: se si tocca qualche cosa di contaminato è facile che si possa trasmettere il virus.

- "'Il virus del'influenza si concentra solo nelle alte vie respiratorie". FALSO: il virus dell'inflenzasi insedia in molti altri organi, tra cui polmoni, dove l'insediamento del virus può facilmente causare infezioni e complicanze, cuore e cervello.
- "L'antiviruale può essere sospeso quando la sintomatologia regredisce o scompare". FLASO: a presciendere dalla sintomatologia in essere, l'antivirale deve essere somministrato due volte al giorno per 5 giorni in caso di trattamento e una volta al giorno per 10 giorni in caso di profilassi in pazienti che siano stati a contatto con persone malate. Interrompere la terapia anzitempo permetterebbe alla piccola quantità di virus rimasto di replicarsi, causando una recrudescenza della patologia.

(Realizzato in collaborazione con la Società Italiana di medicina generale, SIMG e la SOCIETA' ITALIANA di malattie infettive e tropicali, SIMIT - da Famiglia Cristiana, n.4/2008).